IL GIARDINO DELLE MERAVIGLIE


a cura di Simona Pareschi
(Giardinaggio, maggio 2008)

Sicuro, stimolante,

divertente: ecco come

deve essere uno spazio

verde per i più piccoli,

per diventare una
palestra

di avventure e di libertà

dove fare i primi passi

alla scoperta della natura

 

Tanto più importante quanto più le nostre città si ricoprono di cemento, il contatto con la natura sviluppa nei bambini l'immaginazione, le capacità creative e il senso di responsabilità. Soprattutto se lo spazio all'aperto è pensato proprio per loro: con qualche piccolo accorgimento, il giardino familiare può diventare un luogo magico denso di stimoli e avventure.
Un giardino a misura di bambino non deve essere per forza di cose uno spazio didattico: senza bisogno di troppi artifici o giochi guidati, l'aspetto fondamentale è offrire ai piccoli la possibilità di esplorare, toccare, manipolare, costruire nella massima libertà.
Questo comporta in primo luogo la necessità di garantire la sicurezza, senza dare nulla per scontato.

Spesso, infatti, non si pensa che anche la natura possa nascondere delle insidie: si dovranno evitare siepi spinose, erbe taglienti, ma anche piante velenose o dotate di bacche attraenti ma tossiche, dal momento che i bambini molto piccoli esplorano l'ambiente non solo toccando ma anche assaggiando. Vietati quindi aconito, glicine, gelsomino, ginestra, datura, evonimo, mughetti, oleandri, laburno, tasso, tuia, maggiociondolo, per non citare che alcune tra le specie più pericolose. Naturalmente si dovrà dotare il giardino di recinzioni sicure, chiudere pozzi e buche con coperchi di sicurezza, garantire che la rete elettrica sia a norma per esterni. Meglio evitare di creare un laghetto o una piscina finché i piccoli non compiono i 6 anni; se sono già presenti, è opportuno equipaggiarli di una protezione, magari scegliendo una copertura su cui si può anche camminare.

I materiali migliori per le pavimentazioni sono quelli naturali, come il legno o la pietra bocciardata, che non è sdrucciolevole, mentre sono sconsigliate le piastrelle lisce su cui c'è rischio di scivolare, soprattutto intorno ai punti d'acqua e sulle scale. Naturalmente, niente è più piacevole che camminare scalzi su un morbido prato, tanto più se mamma e papa accettano di lasciarvi crescere margherite, soffioni e non-ti-scordar-di-me, che possono essere colti.


Le piante per i piccoli

Protagoniste del giardino per i bambini, le piante stimolano le percezioni sensoriali: specie con fiori grandi e dai colori sgargianti solleticano la vista, piante profumate ed erbe aromatiche soddisfano l'olfatto, specie morbide e pelose come la Stachis lanata e la salvia sono piacevoli al tatto. Quasi tutte le graminacee, dai lunghi steli flessuosi, ma anche alberi come i pioppi e i salici, si fanno anche ascoltare, frusciando al più piccolo soffio del vento. Il gusto sarà soddisfatto dal piacere di poter rubare qualche frutto nell'angolo delle fragole o nel cespuglio di mirtilli o lamponi.
Non dimenticate che il giardino offre una grande opportunità ai piccoli, quella di ritrovare il senso delle stagioni, offuscato dalla vita cittadina che avviene in gran parte in ambienti chiusi, dove la temperatura è più o meno costante e ben poche cose sottolineano il passaggio da una stagione all'altra. Sono tante le piante che con i loro cicli vegetativi sottolineano lo scorrere del tempo: crochi e forsizie che annunciano l'arrivo della primavera, arbusti decidui che colorano le foglie in autunno, alberi da frutto come cachi e melograni, che dopo la fioritura si riempiono di bellissimi frutti.

Giardinaggio divertente

Per coinvolgere i bambini nell'affascinante gioco del giardinaggio, si possono seminare insieme a loro piante dallo sviluppo veloce e sorprendente, in quanto i piccoli giardinieri sono dotati di poca pazienza: perfetti allo scopo il rapidissimo pisello odoroso, i nasturzi e le rudbeckie colorate, i girasoli e l'ibisco di palude che diventano giganteschi. Un mini-orticello svilupperà il senso di responsabilità: dai pomodori alle insalate, sono molti gli ortaggi il cui ciclo vitale avviene in tempi brevissimi. I piccoli se ne prenderanno cura insieme a voi e avranno la soddisfazione di cogliere il frutto del proprio "lavoro".

Giochi nel verde


Si possono affidare i propri desideri alla natura, scrivendo piccole frasi su foglietti colorati da appendere agli alberi del giardino
Un angolo dedicato alla sabbia piacerà soprattutto ai più piccoli, per stare a piedi nudi ed esercitarsi nei primi lavori di costruzione: che sia una sabbiera tradizionale o una zona ricavata da voi, prevedete una copertura che la ripari dall'umidità e dalle incursioni degli animali. Un'altalena per i più piccini potrà essere appesa a un ramo robusto, ma quando i bambini crescono è opportuno predisporre una struttura apposita che garantisca le norme di sicurezza. Per nascondersi e inventare mille giochi avventurosi, niente di meglio di un rifugio nel verde che sia tutto e solo per loro.
Se c'è in giardino un albero grande e ben ramificato, una casetta sospesa tra i rami è la realizzazione dei sogni di ogni bambino. Più semplice e ugualmente divertente, una capanna di rami intrecciati o la classica tenda indiana fatta di rami legati insieme in cima e coperta con teli da campeggio fissati a terra tramite picchetti.




Tanti piccoli ospiti


Una fontanella sarà apprezzata dai bambini, ma anche dagli uccellini, la cui presenza andrebbe incoraggiata per favorire la conoscenza e il rispetto degli animali. A tale scopo, si possono costruire nidi tra i rami, allestire mangiatoie e posatoi che i bambini provvederanno a rifornire di cibo. Oltre ad acquistare le mangiatoie in commercio, se ne possono facilmente costruire da soli, utilizzando le retine da frutta, riempite di cibo e appese ai rami, oppure realizzando una collana di arachidi cucite insieme. Molto amate dai bambini, le farfalle possono essere attirate in giardino inserendo piante del cui nettare sono ghiotte: buddleia (nota proprio come "pianta delle farfalle"), verbena, lavanda, valeriana, zinnia, rudbeckia, menta, origano, timo. Infine, per studiare gli affascinanti insetti che popolano il giardino, come scarabei, grilli e coccinelle, ci sono piccoli kit appositi: vasetti trasparenti e lenti di ingrandimento, per osservare gli animaletti senza danneggiarli e poi rimetterli in libertà.

Aiuole fantasiose

Una bella idea per avvicinare i bambini al giardinaggio come un gioco è quella di creare delle aiuole fantasiose. Come questi vecchi bauli, trasformati in coloratissimi "vasi" per coltivare specie da fiore facili e veloci, come il tagete e la lobelia dagli innumerevoli fiorellini estivi che formano una bella cascata blu.

 

 

Uno spazio per giocare
Ecco un giardino ben progettato che offre buone idee da copiare: la mini-vasca per giocare con l'acqua in sicurezza grazie alla profondità di appena 25 cm; la sabbiera per le costruzioni dei più piccoli, il prato dove camminare a piedi nudi, il gazebo con l'altalena che fornisce una protezione all'ombra per la zona gioco e la merenda. La pavimentazione è antiscivolo e facile da pulire e le sculture movimentano il disegno.
La vegetazione lussureggiante offre il luogo ideale per giocare al piccolo esploratore e costruire un rifugio dove nascondersi. Le piante sono scelte per sollecitare i cinque sensi, dalle erbe aromatiche, agli alberi dai fogliami colorati (dalle conifere color argento all'acero rosso fuoco), alle erbacee con grandi foglie (dalle hosta all'aralia). Il progetto è disegnato da Gillian Temple per l'associazione britannica Save the Children.


PICCOLO GIARDINO INCANTATO




U
n piccolissimo giardino che sembra uscito dal regno della fantasia, delle fate e degli gnomi: le fonti d'ispirazione sono infatti i libri di Maurice Sendak, il popolare illustratore americano di volumi per l'infanzia, famoso soprattutto per il libro Where the Wild Things Are. Nel libro il protagonista Max, a letto senza cena per aver fatto i capricci, sogna che la sua stanza sia diventata una foresta. Ed ecco, punto focale del giardino, un letto tutto di erba, fatto di morbida camomilla e profumata lavanda che cullano i bambini favorendo naturalmente il sonno. Tutto intorno crescono piante dai fogliami enormi e lussureggianti che suggeriscono l'idea di una piccola giungla: hosta e banani, foglie gigantesche come quelle dell'alocasia (non per niente chiamata anche "orecchio d'elefante") e del rabarbaro. E poi ancora l'angelica, con le sue ombrelle leggere e soffici, le iris color cioccolato e i carciofi con i loro fiori curiosi. A rendere il cortile un luogo fatato, la parete dipinta come un cielo stellato e la grande scultura bizzarra della luna argentata sulla barca di bronzo, rifugio per i giochi e per tanti viaggi immaginari. La barca sembra davvero navigare sull'acqua, anche se in realtà il torrente è profondo appena qualche centimetro. Progetto della designer Tiggy Salt, per The Charities Aid Foundation.


...si possono dipingere (con pitture atossiche adatte agli esterni) sassi e pietre per poi assemblarle in mille sculture contemporanee, come nell'immagine a sinistra.



Incantesimi in giardino



Sopra a sinistra, l'acqua è resa suggestiva da una fila di minuscole lucine sommerse e dalla predisposizione di un gioco di nebbia (disponibile nei garden center e facile da montare). Sopra a destra, le grandi foglie molto decorative dell'Aralia, pianta originaria del Giappone.

 

 

Altalene creative
Realizzare un'altalena da soli è facile e divertente, purché siano rispettate le norme per garantire la massima sicurezza. Questo significa che la struttura deve prevedere paleria di diametro minimo 10-12 cm, trattata per esterni per evitare marciumi e schegge. Occorre fissarla al suolo cementandola, prevedendo una buca profonda alcune decine di centimetri per le fondamenta. In alternativa, l'altalena può essere agganciata a un supporto molto robusto (per esempio sotto una tettoia, come nella foto a sinistra).
Dalla ruota di scorta alla spessa treccia di corda di queste immagini, per la seduta ci si può davvero sbizzarrire.


 

Le piante per loro

Piante facilissime da coltivare, di rapida crescita e stupefacente sviluppo: ecco alcuni dei requisiti che devono avere le piante protagoniste del giardino dei piccoli. Tra le migliori: girasoli, rampicanti veloci come i nasturzi e il pisello odoroso, bulbi profumati come narcisi e giacinti, fogliami giganti come alocasia e gunnera, fiori da taglio in mille colori, ma anche zucche di ogni forma e dimensione (se c'è posto!), ortaggi in generale, magari in varietà insolite come i pomodori gialli,
le melanzane bianche o le erbe aromatiche da cucina.