GIARDINO NATURALE
UNA LOTTA ECOLOGICA

a cura di Enrico Bassignana e Andrea Calanchi (Giardinaggio, dicembre 2005)

Insetti all'attacco? Ecco come funzionano, dove vanno utilizzati
e come applicare i prodotti ammessi in agricoltura biologica.

E' un campionato un po' sui generis, quello che inizia ogni anno in marzo-aprile. Due le squadre in campo: coltivatori e parassiti. Le regole sono quelle dell'agricoltura biologica, e vince chi riesce a mangiarsi la frutta e la verdura o a godersi i fiori del giardino. Messa così la faccenda è forse un po' troppo "sportiva". Però ci sono contendenti, premio e anche regole: se non ci fossero, se valesse tutto, la vittoria sarebbe più facile ma anche "drogata", da residui chimici o altre sostanze nocive.

Meglio un approccio più rispettoso: verso la Natura e la salute di tutti, grazie a prodotti ammessi per l'agricoltura biologica, con brevissimi tempi di carenza e assenza di residui dannosi. "Contro gli afidi, che sono assai frequenti su molte piante dell'orto e del frutteto, sono adatti preparati a base di ortica", spiega Eden Ferrari, dell'azienda agrobiologica La Praglia. "Occorrono due applicazioni, da effettuare nell'arco di una settimana: gli insetti o cadono o, se restano sulla pianta, perdono vitalità e non sono più dannosi".

I trattamenti a base di ortica possono essere alternati a quelli a base di equiseto: non c'è però il rischio di colpire anche l'entomofauna utile, dagli insetti impollinatori ai predatori dei parassiti? "È un rischio che non esiste, perché si tratta di prodotti da impiegare sulle forme giovanili dei fitofagi, e che dunque non sono dannosi per gli antagonisti".

Sono adatti anche per gli alberi da frutto? "Per i fruttiferi l'ideale sarebbero i trattamenti sul bruno, in epoca autunno-invernale: sono meno costosi e soprattutto più efficaci. Altrimenti occorre trattare a calendario, per prevenire la comparsa dei parassiti, ricorrendo soprattutto ai preparati a base di propoli e di equiseto (utile contro le infezioni fungine)".

Nel suo sito, La Praglia propone un elenco completo delle principali malattie e parassiti che possono colpire giardino, orto e frutteto riportando, per ciascuno, il prodotto e il principio attivo più indicati per sconfiggerli: per conoscerli visitate l'indirizzo www.lapraglia.it

L'Abc del concimare

Volete seguire i metodi dell'agricoltura biologica ma non sapete esattamente quali concimi utilizzare e in quali situazioni?
Leggete 'Fertilizzanti naturali' di Adriano Del Fabro (Ed. Gribaudo, 3,99 Euro): descrive il terreno, gli elementi minerali in esso contenuti, l'humus, i fertilizzanti, gli ammendanti, il compost, tutti concimi utili per il giardino, il frutteto e l'orto.

 

Come si applicano gli antiparassitari bio?
Occorre rispettare le dosi, che prevedono una diluizione in acqua molto elevata (1:100 o anche 1:1000). La miscela va ben mescolata e usata tutta nell'arco delle 24 ore. Per i trattamenti si usa una comune pompa a pressione, badando di irrorare entrambi i lati delle foglie, steli o rami.
I trattamenti vanno eseguiti sempre al tramonto, nelle ore più fresche della giornata. È preferibile trattare in calma di vento: non si tratta però di prodotti dannosi per contatto o per inalazione. Salvo diversa indicazione sulla confezione, di norma i prodotti sono miscibili tra loro.
Terminata l'applicazione, è consigliabile lavare la pompa con abbondante acqua pulita (spruzzandone anche un po', per ripulire il tubetto e l'ugello), lasciandola poi scolare.

 

 

Una nuova pacciamatura


Presso l'Università di Leeds, in Inghilterra, è stata messa a punto una pacciamatura a base di paglia, trattata con minerali ferrosi, che la fa imbrunire e ne rallenta il ritmo di decomposizione. Il termine Strulch, protetto da copyright, è utilizzato dall'azienda che sta commercializzando questo innovativo prodotto.

Dura fino a due anni, è efficace nel controllo delle malerbe, riduce la necessità di irrigazione in giardino ed è un deterrente per chiocciole e lumache. Lo strulch risulta stabile nei confronti della decomposizione ed è gradevole dal punto di vista estetico; può essere utilizzato nelle aiole di annuali e perenni e nell'orto. Nell'ottica ambientale è assolutamente ecologico, essendo composto di paglia di frumento prodotti localmente e non di corteccia sminuzzata o altri prodotti pacciamanti.

Viene già utilizzato presso l'Eden Project, e presso gli Harlow Carr Gardens della Royal Horticultural Society. È disponibile in grandi balle compresse per usi professionali e in confezioni più piccole per gli hobbisti.
Info:
fax 0044/1943863610, info@strulch.co.uk, www.strulch.co.uk