LO
SCOIATTOLO DORME ANCORA...
(di Alessandro Mesini, disegno
di Gabriella Gallerani, da Giardini, febbraio 2005)
Basta
un incontro fugace, anche il semplice attraversamento della
strada, per riconoscere lo scoiattolo, e non importa se non
lo si è mai visto prima.È il suo modo elegante,
leggero e veloce di muoversi a piccoli balzi a renderlo unico.
Un occhio attento può trovarne le tracce nelle pinete
osservando alla base degli alberi le pigne tutte "sfogliate":
da una parte l'asse centrale nudo recante intatta solo la porzione
terminale e dall'altra le squame. La popolazione italiana di
scoiattoli ha conosciuto nell'ultimo decennio un buon incremento
e ora è possibile incontrarto nei parchi e in tutte le
zone boscate di collina e montagna. Ha abitudini prettamente
arboricole e scende a terra solo per alimentarsi, o spostarsi
fra due alberi successivi quando manchi la possibilità
di lanciarsi da un ramo all'altro. Scompare facilmente alla
vista perché quando si arrampica su un albero per mettersi
al sicuro segue una traiettoria a spirale portandosi sul lato
coperto del tronco.
Sciurus vulgaris: Lo
scoiattolo rosso, nome scientifico Sciurus vulgaris,
ha un corpo lungo circa 20 cm e una caratteristica coda a pennacchio,
voluminosa, lunga quasi altrettanto. Ha forme slanciate con
gli arti posteriori adatti alla spinta nel salto e all'arrampicata,
più sviluppati. Le orecchie grandi e appuntite terminano
in un piccolo ciuffo di peli, il muso ha un'aria vispa e intelligente,
gli occhi sono grandi. Il mantello folto può ingannare
sulla reale struttura corporea che appare molto più robusta
della realtà: uno scoiattolo pesa, infatti, solo poche
centinaia dl grammi.
IN INVERNO:Durante l'inverno
cade in un letargo parziale che può essere interrotto
a più riprese quando la temperatura, anche solo localmente,
s'innalza. Si ripara negli alberi cavi dove costruisce un nido
di stecchi e foglie in cui si addormenta tutto raggomitolato
su se stesso, quasi fosse una palla, Per far fronte ai periodi
di risveglio invernale e a quelli di siccità lo scoiattolo
costituisce delle riserve alimentari frazionate in piccoli depositi.
Spesso gli animali ne dimenticano una parte e questo contribuisce
alla diffusione di semi d'interesse forestale (castagne, noci,
nocciole, pinoli).
I
PICCOLI: Alleva da due a quattro nidiate all'anno,
composte da un numero di piccoli variabile da un minimo di tre
a un massimo di cinque. Come tutti i piccoli roditori, ha una
gestazione breve (solo 38 giorni). I piccoli nascono ciechi
e aprono gli occhi a un mese di età. L'allattamento può
protrarsi fino a 40 giorni di vita e prima dei due mesi i piccoli
conducono già vita autonoma. Possono vivere fino a 10
anni