Sparrman arrivò la
prima volta a Città del Capo
(RSA) nell'aprile del 1722, appena quattro giorni prima
che vi arrivasse anche il compatriota e botanico Thunberg.
L'incontro
fu una sorpresa per entrambi: «Nessuno se non
un amante della storia naturale può immaginare
il piacere che raggiungemmo fra piante e fiori... Ogni
volta che ci fermammo facemmo una o due nuove scoperte» (Sparrman,
1785, A Voyage to the Cape of Good Hope, London).
Lo stesso Linneo aveva perorato presso
la Royal
Swedish East India Company affinché offrissero
un passaggio allo studioso da Gothenburg al Sud Africa.
Inizialmente si mantenne praticando la medicina e come tutore dei figli del
Governatore van Plettenberg.
Nel
novembre dello stesso anno salpò a bordo della
Resolution, comandata da Cook, verso la Nuova Zelanda.
In Sud Africa ritornò nel 1775, quando visitò altre
zone del Capo e probabilmente si imbattè anche
nella pianta che ora porta il suo nome, Sparrmania
africana.
L'anno
successivo lasciò l'Africa per la Svezia dove
divenne professore di Fisica a Stoccolma, membro dell'Accademia
Reale delle Scienze e sovraintendente
del Gabinetto di Scienze Naturali. |