IL
TABACCO CI GUARIRA'
(a
cura di Cinzia Toto, da Gardenia, marzo 2005)
Oggi
ci dà le sigarette, domani se ne potrebbero ricavare
molti vaccini -
più economici e facili da fare
Oggi
li si ricava da batteri, virus e lieviti. Domani i vaccini potrebbero
invece arrivare dalle piante. In particolare, dal tabacco. E
con svariati
vantaggi: costi più bassi, quantità maggiori,
metodi di produzione meno complessi. E' quanto affermano decine
di ricercatori che, in tutto il mondo, stanno lavorando a questo
tipo di ricerche bioingegneristiche.
In Europa il gruppo più attivo è quello raccolto
attorno a Pharma-Planta, un consorzio cui aderiscono
39 istituti di ricerca appartenenti a 11 nazioni. Partner italiani
sono Cnr, Enea e Università
di Verona. L'obiettivo è quello di ricavare,
da piante di tabacco e mais geneticamente modificate, il vaccino
per quattro malattie tra le più diffuse nel mondo: aids,
tubercolosi, rabbia e diabete tipo 1.
"E una grande sfida", spiega Alessandro Vitale,
dell'Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr
di Milano, "ma siamo convinti che questo filone di
ricerca ci porterà lontano. Da una decina d'anni si è
scoperto che le piante sono estremamente versatili: se nelle
loro cellule viene introdotto un gene a loro estraneo, prelevato
magari da un altro organismo vegetale o addirittura da un batterio,
quasi sempre questo 'intruso' darà origine a proteine
nuove per la pianta, ma utili all'uomo perché utilizzabili
per contrastare un gran numero di malattie. Spesso, inoltre,
queste proteine possono essere prodotte in grandi quantità.
Con costi più bassi e metodi meno complessi rispetto
a quelli finora utilizzati per ricavare vaccini da virus, batteri
e lieviti. E tutto questo senza che la pianta ne risenta in
alcun modo".
Alle
ricerche di Pharma-Planta l'Unione europea ha destinato
un finanziamento di 12 milioni di euro. Dal mais
si cerca di ricavare il vaccino contro l'Aids, dal tabacco,
che si adatta
molto bene alla coltivazione in vitro, quelli per le altre
tre malattie. "E se tutto andrà come speriamo",
commenta Eugenio Benvenuto, del Centro Ricerche
Casaccia dell'Enea, "assisteremo a una vera
rivoluzione: da pianta che ci fa ammalare, il tabacco
si trasformerà
in pianta che ci fa guarire".
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AIDS
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TBC
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È una malattia provocata da un virus e si manifesta
con una grave riduzione delle difese immunitarie. Il contagio
avviene per via sessuale oppure in seguito a trasfusione
di sangue infetto o scambio di siringhe infette. In tutto
il mondo le persone malate sono oltre 40 milioni (soprattutto
donne e bambini).
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Causata
da un batterio, fa ammalare i polmoni. Ogni anno provoca
la morte dì 3 milioni di persone. È diffusa
soprattutto nei Paesi poveri e nelle carceri. Si trasmette
respirando le goccioline di saliva infette emesse da chi
tossisce.
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RABBIA
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DIABETE
TIPO 1
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È
trasmessa all'uomo dal morso di animali infetti (cani,
volpi, lupi, pipistrelli...). Si manifesta con spasmi
laringo-faringei che impediscono la deglutizione, stato
di agitazione, paralisi dei muscoli della respirazione.
Ogni anno causa la morte di 30-40.000 persone. È
particolarmente diffusa in Asia (soprattutto in India).
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II diabete tipo 1 (detto anche autoimmune o insulino-dìpendente)
colpisce soprattutto bambini e adolescenti. Insorge quando
il pancreas non produce l'insulina. Nel mondo ne soffrono
15 milioni di persone. In Europa è particolarmente
diffuso in Finlandia e in Sardegna.
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