PRO E CONTRO

UN 'NO' SECCO ALLA CURA DELLE CAVITA'
(L'Ami des Jardins et de la Maison, marzo 2005)

Il problema. A seguito di una ferita, c'è il rischio che nel legno si formi una cavità. Di questo processo sono responsabili dei funghi lignivori che decompongono appunto il legno. Nel tempo il marciume interno può rendere fragile il ramo o il tronco, che rischiano dunque di rompersi.

La soluzione. Siamo imbelli di fronte a questi funghi che, una volta installati, non si possono più far sloggiare. Pulire e drenare queste tasche parzialmente riempite di acqua sono reazioni istintive da proscrivere. La raschiatura e la pulizia rischiano di nuocere ai meccanismi naturali di difesa dell'albero che tenta di compartimentare queste zone degradate per frenare la loro espansione. Peraltro, una cavità piena di acqua non aumenta di dimensioni poiché i funghi non possono vivere in ambiente sprovvisto di ossigeno.
Il meglio è di non fare niente... e soprattutto di evitare di ferire gli alberi!