CADUTA DEI BOCCIOLI IN UNA GARDENIA
da l'Ami des Jardins et de la Maison, gennaio 2001
Traduzione di Mariangela Barbiero



A dire il vero, sono pochi coloro che riescono a farla fiorire in casa. E’ una pianta capricciosa e molto esigente. E’ un affare da orticoltori professionisti, i quali la coltivano in serra, e sanno ritmare le annaffiature, la luce e le temperature che ne assicurano la corretta fioritura. Il trasloco di una gardenia in una giardineria o nel negozio di un fioraio e poi in un’abitazione segna in generale la fine della fioritura. E spesso un rinvaso, in piena formazione dei bottoni florali, non fa che aggravare le cose...

Perché tutto trae origine da questo. Affinché i fiori si formino e sboccino, la temperatura deve essere tra i 15 e i 18 °C la notte e tra i 20 e i 23 °C di giorno. Le annaffiature (con acqua non calcarea e a temperatura ambiente) devono essere regolari, ma non troppo abbondanti. La luce deve essere generosa ma filtrata e l’umidità è molto importante; le correnti d’aria sono proibite. Chi ha il pollice verde può tentare di acclimatare questa pianta e sperare di vederla rifiorire l’anno seguente. Le gardenie sono un poco come le orchidee: una volta che hanno trovato il posto giusto, non si devono spostare!