ATTENTI AI GERANI
: CACYREUS IN AGGUATO

(Giardinaggio, maggio 2006)


Cacyreus Marshalli

 

Negli ultimi anni si è diffuso in Italia un insetto di origine africana, Cacyreus marshalli, che colpisce gravemente i gerani. Rinvenuto nei dintorni di Roma nel 1996, attualmente è presente in tutte le regioni italiane a parte Sardegna, Val d'Aosta, Trentino e Friuli. La rapidità di propagazione è favorita dalla limitata presenza di antagonisti naturali che ne rallentino la riproduzione.

Cacyreus compare in aprile e compie 5-6 generazioni all'anno: bisogna proteggere le piante per un lungo periodo affinchè quelle colpite non restino prive di fiori, foglie e perdano di vigore.

Senza una prevenzione adeguata, a partire da giugno le piante mostrano evidenti sintomi di attacco (fori sui rametti e conseguente disseccamento di rami e fiori); compaiono i primi adulti (piccole farfalle) che volano intorno ai gerani, dove depongono le uova in vicinanza dei fiori; nascono quindi le larve che penetrano all'interno dei rami, cibandosene. Nell'ultimo stadio di sviluppo, le larve escono dai rami lasciando caratteristici fori d'uscita, e si nutrono di foglie e boccioli danneggiandoli. Infine dalla larva si ha la crisalide da cui si sviluppa l'adulto: in questo modo il ciclo si ripete fino a 5-6 volte.


Bayer Garden suggerisce, per avere gerani sani e fioriferi, un'azione sinergica tra nutrizione e protezione. Innanzitutto bisogna fornire alle piante tutte le sostanze necessarie allo sviluppo (azoto, fosforo, potassio e microelementi): molto importante è la concimazione al trapianto, con concimi granulari a cessione programmata, per esempio con Baycote Gerani e Piante fiorite,contenente nitrato potassico, che migliora la qualità di frutti e fiori, aumenta la resistenza delle piante alle comuni patologie e permette uno sviluppo radicale ottimale.




Per difendere le piante dalle principali patologie che ne compromettono la crescita (prevenzione con prodotti sistemici) è preferibile adottare un criterio preventivo. Per esempio attraverso Provado Facile, insetticida in pillole pronte all'uso che costituisce una barriera contro insetti quali afidi, mosca bianca, cocciniglia. Le pillole (1 pastiglia per un vaso del diametro di 12-16 cm) si interrano molto vicine alla pianta, a una profondità di 1-3 cm. Indi si annaffia per facilitare lo scioglimento della pastiglia e accelerare l'assorbimento del principio attivo. L'efficacia completa si ottiene dopo 2-4 settimane e la protezione dura fino a 3 mesi. Il prodotto è utilizzabile anche dopo l'inizio dell'attacco, che può essere debellato ripetendo il trattamento dopo 10-12 settimane.