Impossibile
non averli mai notati, con quella particolare livrea che richiama
i colori della squadra di calcio del Milan: le elitre sono rosso
mattone con disegni geometrici (cerchi e triangoli) neri, disposti
regolarmente. Di solito richiamano la nostra attenzione mentre
si spostano sul terreno o tra i fiori, in un numero più
o meno elevato di individui: lunghi 0,8 cm circa, sono allungati;
piuttosto lenti nei movimenti, volano (in modo pesante, come
tutti i coleotteri) solo se in grave pericolo.
Nonostante l'aspetto "allarmante" (nel mondo animale
rosso e nero - come del resto giallo e nero - sono le tinte
del pericolo), questi coleotteri appartenenti al genere Trichodes
sono assolutamente innocui sia per l'uomo che per le beneamate
piante da orto e da giardino. L'insetto adulto infatti si nutre
di polline e piccoli insetti, le larve, invece, di uova e larve
di altre specie, tra cui gli imenotteri: ecco perché
spesso i Trichodes nidificano in prossimità dei formicai.
Proprio perché l'insetto non provoca danni alle piante
o agli ammali domestici, è inutile procedere a trattamenti,
se non magari contro le formiche, nel caso in cui possano arrecare
fastidio all'abitazione o alle provviste in magazzino.