Le Daphne

(The Garden, marzo 2005)

Testo di Tony Dickerson
Fotografie di Tim Sandall
Traduzione di Mariangela Barbiero

Alcuni giardinieri trovano le daphne difficili da coltivare ma se scelte attentamente per il
posto giusto ci ricompenseranno con masse di bellissimi fiori dal profumo intenso


 

Coltivazione in giardino
Le Daphne vengono coltivate per i loro fiori, bellissimi e intensamente profumati. Alcune hanno anche un fogliame assai attraente: quello di Daphne odora e D. aureola ricorda le foglie di alloro, mentre quello di D. odora 'Aureomarginata' ha le foglie col bordo più chiaro. Ci sono daphne sempreverdi e daphne decidue, le cui dimensioni variano da grandi arbusti a piccole piante alpine.
Molte daphne danno il meglio se piantate in mezzo ad altri arbusti ma richiedono una buona dose di luce; Daphne bholua, D. blagayana, D. mezereum e D. pontica tollerano anche la mezz'ombra; D. laureola crescerà anche in ombra profonda.
Tra le più facili da coltivare ci sono D. albowiana, D. pontica e D. tangutica.
Fate attenzione perché tutte le parti della pianta sono estremamente tossiche, se ingerite.

Note di coltivazione
La maggior parte delle Daphne ha bisogno di un terreno ben drenato, ma che resti umido, e ricco di humus. Il migliore è un terreno neutro o leggermente alcalino. Non tollerano né la secchezza né la troppa acqua. Nei suoli sabbiosi incorporate materiale organico e nei suoli pesanti cercate di piantarle in aiole rialzate. Se si tratta di piante innestate, interrate il punto d'innesto ad almeno 50 mm così da incoraggiare la radicazione dalla marza e migliorarne il vigore. Pacciamate per mantenere fresche le radici.

Le Daphne crescono lentamente e molte sono innestate e quindi relativamente costose. Le cultivar possono essere propagate piantando semi maturi, dopo aver rimosso la parte carnosa esterna, in un composto di semina John Innes mescolato a ghiaino. I vasi dovrebbero essere sistemati in serra fredda e lì conservati per due anni. Propagate le cultivar tramite talee semilegnose con tallone da metà a tarda estate o tramite propaggine in primavera.


Le Daphne richiedono una potatura minima. Rimuovete i rametti danneggiati, malati o fuori posto a inizio primavera o subito dopo la fioritura.
Le piante sofferenti che improvvisamente iniziano a secccarsi potrebbero soffrire di stress ambientale, in particolare per troppa o troppo poca acqua a causa delle condizioni del terreno. In caso di terreno inadatto basta spostare la pianta, se invece innaffiate troppo, sappiate che le daphne detestano il ristagno d'acqua più di ogni altra cosa e quindi regolatevi di conseguenza.
Se iniziano a seccarsi senza un'evidente causa ambientale è possibile che le piante siano infettate da un virus e dovrebbero essere eliminate.