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BUON
COMPLEANNO, RHS
(testo
di Pia Meda - foto di Matteo Carassale, da Gardenia, maggio
2004)
La Royal Horticultural Society, l'associazione di giardinaggio
più prestigiosa al mondo, compie 200 anni
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E'
stata fondata nel 1804 da sette amici, incontratisi all'Hatchards
Bookshop a Piccadilly, nel cuore di Londra. William Townsend
Aiton, Joseph Banks, James Dickson, William Forsyth, Charles
Francis Greville, Anthony Salisbury e John Wedgwood volevano
dar vita a un sodalizio grazie al quale scambiare informazioni
sulle piante e le tecniche per coltivarle: non avrebbero certo
pensato che si sarebbe trasformato nella più prestigiosa
associazione di giardinaggio del mondo, con oltre 340.000
iscritti. Associazione che quest'anno festeggia i due secoli
di vita. Dal 1904 i soci della Royal Horticultural Society sono
aumentati di 28 volte, mentre la popolazione britannica è
quasi raddoppiata.
GLI
INIZI FURONO AVVENTUROSI,
tra difficoltà finanziarie e cacciatori di piante spediti
in Paesi lontani alla ricerca di nuove specie, che venivano
battezzate con il nome di soci illustri: Bancksia, Dicksonia,
Douglasia, Grevillea, Forsythia...
Nacquero le prime feste floreali e i concorsi di frutti, ortaggi,
piante ornamentali; si avviò una ricerca scientifica
propria; si acquisì un primo giardino; nei periodi di
guerra si insegnò alla gente a coltivare da sé
i prodotti dell'orto e del frutteto; venne organizzato il Chelsea
Flower Show, oggi considerato la regina delle manifestazioni
dedicate ai fiori. Negli anni Cinquanta del secolo scorso
venne proposto il "Code of Nomenclature for Cultivated
Plants", prima edizione di un testo utilizzato ancora
oggi per individuare i corretti nomi botanici. Tutto, con il
costante obiettivo di avvicinare alle piante il maggior numero
possibile di persone. Oggi la RHS, il cui fine non è
cambiato, si presenta grande e solida nel dispensare il pane
della "scienza del giardinaggio". Fedele custode di
un passato glorioso, appare più che mai protesa verso
il futuro. "È il miglior punto di riferimento per
chi ama le piante e la più autorevole fonte di informazioni
per ogni giardiniere", ci dice il suo presidente, Sir Richard
Carew-Pole, che continua: "il suo impegno in questi due
secoli si è concentrato soprattutto sul fronte dell'educazione,
della valorizzazione delle piante da giardino, dell'introduzione
di specie oggi familiari nei nostri spazi verdi".
QUATTRO
I GIARDINI CHE POSSIEDE, visitati ogni anno da un milione
di persone: Wisley nel Surrey, Rosemoor nel Devon, Hyde Hall
nell'Essex e Harlow
Carr nel Nord Yorkshire. Nel primo è conservato l'Herbarium
dell'Associazione che, con 70.000 campioni, è in assoluto
uno dei più importanti tra quelli dedicati alle piante
coltivate. Sempre a Wisley ha
sede un centro di ricerca scientifica dove si studiano l'uso
dei pesticidi, la lotta biologica, la coltivazione organica;
si identificano parassiti e si diagnosticano malattie; si conducono
studi di tipo tassonomico; si effettuano lunghe e severe prove
sul campo per arrivare a premiare le specie più valide
con l'Award of Garden Merit (AGM): una sigla preziosa,
che aiuta nella scelta delle piante di qualità. A Wisley,
infine, fa capo l'Advisory Service, efficientissimo servizio
di consulenza.
Nella sua sede londinese, invece, la RHS ospita la Lindley
Library che, con oltre 50.000 volumi, molte riviste
(compresa "Gardenia") e più di 20.000 disegni
a soggetto botanico, non ha uguali al mondo. Frequentata
da studiosi, è aperta anche ai normali visitatori che
cercano nei suoi libri la soluzione ai problemi più diversi
(come, per esempio, qual è la razza di pecore più
adatte per tenere ben rasato il prato).
La
RHS pubblica 3 riviste,"The Garden", "The
Plantsman", "The Orchid Grove", due
preziose guide - "The Plant Finder" e "The
Garden Finder" - che danno rispettivamente informazioni
sui vivai in cui acquistare le più diverse specie e varietà
di piante e i giardini da visitare in Inghilterra; oltre a un'infinità
di libri per principianti ed esperti.
Tra il materiale prodotto, assolutamente originale è
la "Colour Chart", un campionario di oltre
800 colori che permette di distinguere in modo inequivocabile
tra le infinite sfumature del rosa, del verde, del giallo, dell'azzurro...
Inventata oltre 60 anni fa, rinnovata nel 1941 e aggiornata
nell'ultima edizione del 2001, è l'unica carta colori
specifica per l'orticoltura, anche se non viene usata soltanto
dagli addetti ai lavori: l'utilizzano, infatti, anche gli zoologi
per identificare, per esempio, i colori delle piume dei pappagalli
o quelli del naso delle scimmie.
AL
PASSO CON I TEMPI, dal 1997 la RHS ha un sito web www.rhs.org.uk
dove dà notizia delle sue iniziative e attività,
dispensa consigli e suggerimenti pratici, mette a disposizione
parte del materiale prodotto su carta. Nel 2002 "Gardening
Writers Guild" l'associazione cui fa riferimento chi
scrive di piante e fiori, l'ha definito il miglior sito del
suo genere. Al suo interno trova posto l'ultimo prezioso strumento
creato per soci e appassionati di giardinaggio, il "Plant
Selector". Messo on line lo scorso ottobre, è
un database di 5.000 piante, un archivio elettronico in cui
sono raccolte descrizioni, note di coltivazione e immagini di
altrettante tra specie e varietà: in parte disponibili
a tutti, tramite una password sono accessibili nella loro totalità
solo ai soci RHS. Bello da sfogliare come un catalogo illustrato,
il Plant Selector è una vera manna per chi con le piante
lavora oppure, semplicemente, si diverte.
E il futuro? È ancora il presidente a risponderci:
"Potenzieremo la ricerca scientifica, fondamentale per
un giardinaggio che deve affrontare problemi come quello dei
cambiamenti climatici, e metteremo in cantiere corsi per
scuole, disabili, detenuti. Nel giro di due anni avremo
a Wisley una nuova serra per piante di regioni tropicali e temperate.
Infine, guardando più lontano, vogliamo arrivare a un
milione di soci e avere un nostro giardino in ogni regione della
Gran Bretagna".
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Punteggiata
di un gran numero di fatti ed eventi, secondo Brent
Elliott, archivista e bibliotecario della Lindley
Library, nella storia della RHS sono stati importanti
l'impegno nel campo della genetica - un suo socio,
William Bateson, nel 1906, ha inventato il termine "genetics"
- e l'invenzione dei flower show che, da esposizioni
amatoriali, nel tempo si sono trasformati in eventi
grandiosi: basti pensare che oggi per allestire i 44.000
metri quadrati del Chelsea Flower Show è necessario
un mese di lavoro di ben 800 persone. Ecco, qui di seguito,
alcuni tra i moltissimi fatti che merita ricordare.
1804
Viene fondata la Horticultural Society of London.
1820 È inviato in Cina il primo cacciatore
di piante, John Potts.
1827 Prima manifestazione floreale a Chiswick.
1830 Anche le donne possono diventare socie della
RHS.
1861 Con un nuovo statuto, viene definito l'attuale
nome di Royal Horticultural Society.
1866 Inizia la pubblicazione di "The Journal
of the RHS" (che nel 1976 cambia nome, diventando
"The Garden").
1868 Viene fondata la Lindley Library.
1903 Thomas Hanbury regala il giardino di Wisley,
nel Sussex.
1904 Viene costruita l'attuale sede londinese,
in Vincent Square.
1913 Si tiene il primo Chelsea Flower Show.
1917 Per la prima volta le donne lavorano a Wisley
come giardiniere.
1935 Viene sostenuta la lotta biologica.
1935-'45 Grande successo di "The Vegetable
Garden Displayed", la pubblicazione che consiglia
come coltivare da sé frutta e verdura.
1987 Viene acquisito il giardino di Rosemoor
nel Devon, regalo di lady Anne Berry.
1992 Viene istituito l'AGM (Award of Garden Merit),
il riconoscimento che premia le piante di qualità.
1993 L'Hyde Hall Garden Trust regala il giardino
di Hyde Hall, nell'Essex.
1995 Viene rilevato il Plant Finder.
1997 Viene lanciato il sito web: www.rhs.org.uk
2001 Harlow Carr diventa il quarto giardino della
RHS.
2003 Viene lanciato Plant Selector, data-base
di piante on-line.
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L'Advisory
Service è il Servizio di consulenza gratuito
riservato ai soci RHS e al pubblico che partecipa alle
manifestazioni e ai flower show organizzati dall'Associazione.
Con sede presso il Giardino di Wisley, nel Sussex, è
gestito da botanici, entomologi, fitopatologi e fisiologi
vegetali che, assieme a orticoltori di provata esperienza,
forniscono consigli e suggerimenti sugli argomenti più
vari nel campo del giardinaggio. I quesiti posti
sono ogni anno diverse migliaia (nel 2003 sono
stati 62.000) e se la domanda più comune riguarda
lumache e bisce, la patologia su cui gli esperti sono
più spesso interpellati è quella relativa
al ragnetto rosso, mentre le malattie diagnosticate con
maggior frequenza in laboratorio sono quelle causate dal
fungo Armillaria. Ma, assicurano gli esperti, capita anche
di sentirsi chiedere dove trovare uno scaldino per
gli stivali di gomma, oppure come si muovono le lumache:
consulenza, quest'ultima, richiesta dallo staff del secondo
film di Harry Potter, al fine di creare una versione animata
dell'animaletto. L'Advisory Service può venire
contattato per posta, telefono, fax, e-mail o di persona
durante le manifestazioni RHS.
Per
informazioni:www.rhs.org.uk/advice/advisory_service.asp
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