FIORITURE
DEGLI IRIS
La
Direzione dei Civici Musei Scientifici informa che presso il
Civico Orto Botanico di Trieste sono iniziate le fioriture
delle diverse specie di iris della collezione presente nel Giardino
Formale.
Questo genere comprende più di 300 specie rizomatose
o bulbose, diffuse in una gran varietà di habitat nell'emisfero
settentrionale. Gli iris sono largamente
coltivati come piante ornamentali per la loro vistosa e prolungata
fioritura. La maggior parte degli iris iniziano a fiorire in
primavera e continuano la fioritura per tutta l'estate. In genere
sono piante rustiche, solo alcune varietà più
delicate hanno bisogno di maggiori cure e di un periodo di riposo
all'asciutto e al riparo dal gelo. Alcuni di essi sono sempreverdi
come nel caso di Iris japonica. I ventagli di foglie
lucide, verde scuro, sono arricchiti proprio in questi giorni
da decorativi fiori appiattiti, increspati bianchi o lavanda
pallido, con macchie porpora e creste arancio. Altri
prediligono i bordi degli stagni e le zone umide come il giaggiolo
acquatico (Iris pseudacorus), specie spontanea con petali
giallo acceso, che proprio ora inizia a fiorire nelle vasche
dell'Orto Botanico.
Di provenienza esotica è invece l'Iris tectorum. Arriva
dalla lontana Cina per offrirci la delicata tinta lilla dei
suoi petali; se coltivato in terreni ben drenati e assolati,
in questi giorni apre le sue corolle.
Nella mitologia greca Iris è la messaggera degli
dei che mette in comunicazione questi ultimi con i mortali.
Particolarmente devota ad Era, Iris si prende
cura delle donne e quando, leggera ed alata, ella si slancia
in aria, lascia dietro di sé una traccia del suo volo:
è l'arcobaleno, iris in greco.
Da ricordare infine che qualsiasi parte della pianta, se ingerita,
può causare gravi disturbi e che il contatto con la linfa
può irritare la pelle.
Informazioni
presso la segreteria del Civico Orto Botanico di via
Carlo de Marchesetti 2, telefonando allo 040 360 068 dalle ore
9.00 alle ore 13.00 o per e-mail: .